LòMM

⟶ Costruzione di un’identità narrativa e visiva riconoscibile, coerente con l’immaginario di Santarcangelo.

⟶ Maggiore leggibilità e accessibilità del programma, grazie a materiali informativi curati e coordinati.

⟶ Incremento della visibilità degli eventi, con una comunicazione unitaria che ha valorizzato sia le iniziative istituzionali sia quelle promosse da enti e associazioni.

⟶ Rafforzamento del ruolo di Santarcangelo come destinazione turistica e culturale durante il periodo natalizio, contribuendo alla vita economica e sociale della città.

⟶ Consolidamento di un modello di lavoro e progettazione culturale fondato sul dialogo tra amministrazione, associazioni, esercenti e comunità.

[...] i lòmm, la bòba, al machini, la zénta [...] – Nadèl, Raffaello Baldini

LòMM, che in dialetto romagnolo significa lume o luce, è una parola presa in prestito da un verso di Nadèl, una poesia di Raffaello Baldini dedicata al Natale. 

Da una parte LòMM accende i riflettori sulla dimensione familiare suscitata dal dialetto: il rimando è al focolare, al tepore rassicurante, dall’altra, il riferimento è alle luci che illumineranno le strade per tutto il periodo natalizio. 

Fuoco a Santarcangelo è invece il nome dedicato alla celebrazione del Capodanno: un fuoco non più tepore dolce del focolare ma vivo e serpeggiante tra le strade di Santarcangelo, che diventa fuoco catalizzatore, un centro aggregativo che attrae le persone che si raccolgono attorno al fuoco.

Santarcangelo è la città della cultura, delle tradizioni e dell'innovazione in cui la comunità si adopera per il bene collettivo.

Per queste feste la città riscopre il valore positivo del termine energia, che ultimamente abbiamo dimenticato, annebbiati da grandi eventi negativi che non possiamo controllare.

L'attenzione sarà quindi rivolta all'energia umana, quella potenziale dentro ognuno di noi, un'energia alternativa che ha come fonti principali la comunità, la solidarietà e la cultura e che è capace di stimolare le idee e ispirare le azioni della collettività, indirizzandole verso condivisione, consapevolezza e crescita.

Questi valori, come una potente forza attrattiva, esortano al movimento verso una direzione comune, rappresentata simbolicamente da LòMM, che diventa l'elemento catalizzatore di questa energia, una luce che ci attrae e ci esorta a metterci in movimento.

La massima espressione di questa energia si può osservare nell'immagine grafica scelta per il Capodanno 2022/2023 e nel nome adottato per l'evento: La Bòba (il caos, in dialetto santarcangiolese). E infatti nella collettività che questi valori possono trovare la massima espressione e quindi la luce sarà più potente.

Nel suo mix di spettacolo, cultura, luci e calore Santarcangelo torna ad attingere alla propria tradizione offrendone una rilettura contemporanea.

I simboli iconici del Natale e la tradizione artigianale di Santarcangelo si combinano dando vita a un originale connubio di festività e creatività.

I motivi decorativi della stampa a ruggine romagnola impressi in alcuni oggetti tipicamente natalizi, ci ricordano come nella tradizione di Santarcangelo siano contenuti anche tutti quegli aspetti che riguardano la produzione di manufatti storici, conoscenze e tecniche da tramandare.

Un Natale artigianale, che suggerisce un’alternativa allo sfarzo e al consumismo, per rilanciare una dimensione a misura d’uomo e di paese: così si illumina a festa una comunità invece di una città, così addobbiamo un centro artigianale invece del centro commerciale, dove scoprire un commercio “fatto su misura” e non standardizzato.